Gestione del TFR tramite previdenza complementare

Per le aziende un’opportunità da non perdere per la gestione del TFR: azione di previdenza

PERCHE’ E’ NECESSARIO SCEGLIERE LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE NELLA GESTIONE DEL TFR?

Perché la gestione del TFR può rappresentare un problema.

Le liquidazioni per dimissioni o licenziamento, le richieste di anticipazioni – specie se non programmate, le rivalutazioni finanziarie del TFR e gli oneri ad esso collegati, sono costi gravanti sul bilancio dell’azienda e rappresentano un debito che sul lungo periodo può diventare insostenibile.

Perché la Previdenza Complementare rappresenta una grande opportunità.

La scelta di destinare il TFR ad una forma pensionistica complementare comporta una serie di importanti vantaggi di diversa natura per l’Azienda che si acquisiscono con l’adesione.

I VANTAGGI PER L’AZIENDA CON LA DESTINAZIONE DEL TFR AL FONDO PENSIONE APERTO “AZIONE DI PREVIDENZA”

Riduzione delle imposte

  • Deducibilità di un importo pari al 6% (4% per le aziende con più di 50 dipendenti) dell’ammontare del TFR, annualmente destinato al Fondo Pensione, dal reddito d’Impresa.
  • Deducibilità senza alcuna limitazione delle contribuzioni del datore di lavoro del reddito d’Impresa.

Riduzione del costo del TFR

  • Esonero dal versamento del contributo del TFR al Fondo di Garanzia dell’INPS (0,20% della retribuzione lorda).
  • Esonero dall’obbligo di rivalutazione (1,5% + 75% dell’indice dei prezzi ISTAT) della quota di TFR destinata al Fondo Pensione.

Riduzione del costo del lavoro

  • Riduzione degli oneri impropri (contributi per maternità, disoccupazione, assegni familiari…) crescente nel tempo da 0,27% (del monte retributivo) nel 2013 a 0,28% dal 2014 in poi.
  • Assoggettamento dei contributi versati ad un contributo di solidarietà pari al 10% (in luogo del 33% circa previsto per le retribuzioni).

Semplificazione gestionale

  • Il Fondo Pensione riceve e liquida direttamente le richieste di anticipazione nonché le prestazioni previste al momento della conclusione dell’attività lavorativa, liberando l’Azienda dalla gestione di tutti gli oneri burocratici ed economici (ad esempio l’Azienda non è più tenuta ad effettuare il versamento dell’11 % della rivalutazione a titolo d’imposta sostitutiva).
  • Semplificazione dell’attività gestionale in caso di pluralità di posizioni dei propri dipendenti presso differenti forme di previdenza complementare.

Aderire è semplice e conveniente. Chiedi ad un consulente il calcolo personalizzato dei vantaggi per l’Azienda. Scoprirai che più è grande l’Azienda e maggiore è il numero dei lavoratori che aderiscono ad “Azione di Previdenza”, più aumentano i vantaggi per l’Azienda. Gli effetti crescono nel lungo periodo.

Il TFR da destinare ad “Azione di Previdenza” è esclusivamente quello che matura successiavamente all’adesione. Quindi, l’Azienda continuerà ad amministrare e rivalutare il TFR pregresso accantonato, potendo soddisfare sia le proprie esigenze di liquidità che le eventuali richieste di anticipazione da parte dei propri dipendenti.

Messaggio promozionale riguardante le forme pensionistiche complementari: prima dell’adesione leggere le Note Informative e lo Statuto / Regolamento. Tutta la documentazione è disponibile all’indirizzo www.hdiassicurazioni.it nell’area Previdenza.

Avvertenza: prima della sottoscrizione leggere il set informativo disponibile sul sito www.hdiassicurazioni.it.