Garanzie per appalti pubblici

Il nostro sistema di offerta per supportare le Imprese che operano nei pubblici appalti.

COSA SONO

Sono le polizze fidejussorie, previste dal D. Lgs. 50/2016 Codice degli Appalti nell’ambito di appalti aggiudicati da Pubbliche Amministrazioni per lavori, servizi e forniture.

A CHI SI RIVOLGONO

Agli Operatori Economici che intendono concorrere in una gara di appalto pubblico e/o aggiudicatari dell’appalto stesso.

I PRODOTTI NEGLI APPALTI PUBBLICI – TIPOLOGIA DI GARANZIE

Cauzione provvisoria

La cauzione provvisoria viene richiesta dal Committente (Stazione appaltante) ad ogni impresa che intenda partecipare ad una gara di appalto.

Può essere emessa in formato cartaceo o con firma digitale.

La cauzione può contenere altresì l’impegno del fidejussore nei confronti dell’impresa a rilasciare garanzia fidejussoria definitiva nel caso di aggiudicazione. L’ammontare della cauzione è stabilito in misura pari al 2% dell’importo a base d’asta.

La cauzione può essere ridotta del 50% se l’impresa appartiene alla categoria delle micro-piccole e medie imprese, oppure se è in possesso di certificazione di qualità, in corso di validità, conforme alle norme europee della serie Uni En Iso 9000; il Codice degli Appalti prevede ulteriori riduzioni per altre tipologie di certificazioni.

Cauzione definitiva

L’impresa rimasta aggiudicataria deve prestare cauzione definitiva a garanzia degli obblighi ed oneri assunti con il contratto di appalto. L’ammontare della cauzione è fissato in misura pari al 10% dell’importo di aggiudicazione, salvo eventuali aumenti dovuti al ribasso d’asta. Alla cauzione si applicano le stesse  riduzioni previste per la cauzione provvisoria. La cauzione definitiva è progressivamente diminuita a misura dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo del 80% dell’iniziale importo garantito. Lo svincolo della garanzia avviene a seguito di emissione del certificato di regolare esecuzione o decorsi 12 mesi dall’ultimazione dei lavori.

Cauzione per l’anticipazione 

L’impresa rimasta aggiudicataria può richiedere un’anticipazione del 20 % (30% ove accolto dalla Stazione Appaltante), calcolata sul valore del contratto di appalto, da corrispondersi entro 15 giorni dalla data di effettivo inizio dei lavori.

L’erogazione dell’anticipazione è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria di importo pari all’anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell’anticipazione stessa secondo il cronoprogramma dei lavori.

L’importo della garanzia viene gradualmente ed automaticamente ridotto nel corso dei lavori, in rapporto al progressivo recupero dell’anticipazione da parte della stazione appaltante.

Cauzione per svincolo della rata di saldo

Alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione l’Ente appaltante procede, previa acquisizione di garanzia fidejussoria, al pagamento della rata di saldo in favore dell’appaltatore. L’importo della rata di saldo è pari al credito residuo vantato dall’appaltatore, dopo il pagamento dei singoli stati di avanzamento lavori.

Il massimale garantito in polizza è pari al credito residuo dell’impresa, maggiorato del tasso di interesse legale per due anni. La polizza è prestata a garanzia di eventuali vizi e difetti dell’opera.

La polizza ha durata biennale a decorrere dall’emissione del certificato di regolare esecuzione/collaudo provvisorio. La polizza è svincolata automaticamente decorsi due anni dall’emissione.